Aumentano i casi di malasanità in Sicilia e in Calabria e in tutta Italia.
Emergenza malasanità e diritto alla salute
Uno dei grandi diritti dell'essere umano è il diritto alla salute ed è anche un dovere verso se stessi e gli altri perchè chi sta bene può recare aiuto al pregresso dell'umanità.
Foggia,21 Dicembre 2012-La procura della repubblica di Roma ha aperto un'inchiesta sulla morte di Andrea Cellamare, il bambino di quattro mesi,morto il pomeriggio dei 21 Dicembre all'ospedale “Bambino Gesù” a causa di malasanità; come lui altre persone sono morte in ospedale non era stata fatta una diagnosi esatta perchè le dosi del farmaco non erano adatte o ancora perchè in sala operatoria qualche apparecchio non funziona bene,ogni tanto qualche bisturi rimane nel corpo del paziente perchè dimenticato e così via dicendo.
Questo casi del bambino Andrea è l'ultimo caso di malasanità,un grande e grave problema di questa società che dovrebbe avere più attenzione nell'assumere buon personale di dottori e infermieri. Sono complessivamente 570 i casi di presunta malasanità in cui si è registrata la morte del paziente .
La difesa della salute ricorda la Costituzione riguarda l'intera comunità come ciò è scritto “la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività” ogni persona ha diritto di ricevere assistenza da parte dello Stato. L'uomo ha sempre cercato di combattere le malattie e la medicina ha davvero fatto passi da gigante nel corso dei secoli ma oggi purtroppo si verificano gravi casi di malasanità si voglia per incompetenza (errore umano) o per strutture mancanti.
Nel corso degli anni alcuni dottori non lavorano più per amore dei loro pazienti o per amore dell'etica professionale ma solo per soldi non solo perchè non vengono motivati ma anche perchè l'Italia è in crisi e non sceglie un buon personale in grado di svolgere bene il loro mestiere di medici questo grazie anche alle lauree facili che lo Stato concede senza alcun problema o giusta punizione.
Negli anni passati i medici avevano maggiori senso di responsabilità verso i loro pazienti senza pensar solo al denaro o alla visibilità. Ultimamente la situazione è cambiata in quanto i medici non sono più motivati a far il loro lavoro con onestà e amor del paziente come è sempre stato ma solo per il proprio tornaconto e la loro fama di notorietà che supera ogni cosa. Oggi questi casi avvengono perchè i medici diventano ciò facilmente con raccomandazioni comprando lauree, per mancanza di fondi o perchè mancano strumenti efficaci per l'azienda ospedaliera,in grado di aiutare il medico nel soccorso del paziente,molti medici non seguono corsi di aggiornamento e alcuni fanno furti all'Inps per ricavarne denaro.
Bisogna che il medico prenda più coscienza e dignità nell'eseguire il proprio compito avendo un'etica professionale degna di lui e del suo mestiere. Troppi casi di malasanità hanno fatto perdere ai pazienti o alle persone in generale la fiducia nei medici e nella loro professionalità,oggi le persone hanno sempre più paura e diffidano dalle cure poiché pensano di andare incontro a una morte certa. In televisione e nei giornali ogni giorno si sentono casi di malasanità, di gente che muore lasciando così nella disperazione la famiglia che richiede risarcimento e pretendono giustizia a tutti i costi,una giustizia che spesso non arriva o non arriverà facilmente ma ciò non toglie mai la speranza sempre in un futuro migliore in cui certe cose non avvengano più.
|